Punti forti

  • 2.

    Indagini di stabilità

    Per una corretta gestione del verde è necessario un monitoraggio del patrimonio arboreo, incentrando l'attenzione sull'indi...

  • 3.

    Cura delle malattie

    Gli alberi necessitano di cure. In ambiente urbano le difficili condizioni di crescita, l’inquinamento ma anche i danni caus...

  • 4.

    Interventi fitoiatrici

    La endoterapia è un trattamento contro le infestazioni delle piante e consiste nell'introdurre direttamente nel tronco dell...

  • 5.

    Censimenti botanici

    Gli interventi sulle piante e sul giardino partono da una precisa conoscenza delli stato di fatto: la classificazione botanica &eg...

  • 6.

    Punti rilevanti del TSE

    - Calcoli di stabilità e sicurezza alla rottura in un unico processo di esame- Chiara e comprensibile di valutazione della ...

  • 7.

    SIA - Il metodo pratico comune

    Obiettivo principale del metodo SIA è quello di determinare la capacità di sopportazione di carichi (ossia...

Focus On

  • ENDOMICORIZZE ED ECTOMICORIZZE

    Le micorizze si dividono in due grandi classi. Le Ectomicorizze e le Endomicorizze Le Endomicorizze: Si insediano nella parte corticale della radice e penetrano nei tessuti cellulari riempiendo gli spazi intracellulari. Formano delle strutture dette vescicole e delle strutture ramificate con il nome di arbuscoli. È proprio all'interno degli arbuscoli, che elaborano prevalentemente il fosforo e il potassio, che si hanno gli scambi nutrizionali con la pianta. Sono in grado di colonizzare la quasi totalità delle specie vegetali e se ne conoscono circa 150 specie. Si riproducono entrando in simbiosi con le piante. Le Ectomicorizze: La loro definizione deriva dal fatto che non penetrano i tessuti della pianta, ma formano uno strato di micelio, detto mantello, sulle radici. Per sopravvivere e diffondersi generano delle spore. Al momento se ne conoscono circa 5000 specie tra le quali una delle più conosciute è il tartufo.

DIFESA DEGLI ALBERI DAGLI AGENTI FITOPATOGENI A VILLASANTA

ENDOTERAPIA

La endoterapia è un trattamento contro le infestazioni delle piante e consiste nell'introdurre direttamente nel tronco delle stesse una determinata sostanza chimica che, attraverso il suo sistema vascolare, si distribuirà poi in tutta la chioma permettendo cosi l'eliminazione di insetti fastidiosi e/o nocivi

L'endoterapia è uno dei principali inteventi per la difesa degli alberi dagli agenti fitopatogeni e permette l'eliminazione di insetti che possono nuocere fisiologicamente alla pianta.

Uno dei più grandi vanti della cura endoterapica effettuata da BOTANICAMENTE su alberature e giardini dove le viente vivono in simbiosi con l'uomo, è quello di non disperdere nessun tipo di sostanza nociva.

Diverse sono le metodologie applicative di questa tecnica, che risultano più o meno valide a seconda della tipologia di albero, della fitopatologia in atto e del prodotto chimico da utilizzare. Quellà utilizzata più frequentemente da BOTANICAMENTE è la microinfusione.

Grazie alla nostra pluriennale esperienza, BOTANICAMENTE sceglie la tecnica più efficace a seconda delle situazioni, ottenendo cosi il miglior risultato possibile.

I principali vantaggi della cura endoterapica in sostanza sono:

1. nessuna dispersione di prodotti chimici nell'ambiente, garantendo rischio nullo per le persone e per l'ambiente.
2. Contenimento della dose di principio attivo da utilizzare.
3. Elimina la quasi totalità dei parassiti.
4. Persiste ne tempo e permette di intervenire il meno possibile in futuro.

Palo iniettore

Il palo iniettore raggiunge l'apparato radicale della pianta e rilascia nel terreno soluzioni nutritive o  sostanze che la possono guarire la nostra pianta .

Questa tecnica è spesso utilizzata da BOTANICAMENTE per effettuare degli impianti di micorizze a livello dell'apparato radicale della pianta.

Il palo iniettore è utilizzato per applicazioni su singole piante, il liquido da fare arrivare alle radici viene pompato attraverso uno strumento a "T" di metallo cavo e la sonda del palo iniettore deve essere inserita nel terreno ad almeno 30 o 40 cm dal fusto della pianta e raramente è possibile conficcarla oltre i 15 cm.
Questi sono accorgimenti fondamentali per evitare il danneggiamento dell'apparato radicale dell'albero.

BOTANICAMENTE utilizza la tecnica del palo iniettore per intervenire velocemente e efficacemente su una singola pianta che necessita assistenza o quando è conveniente ristabilire una coltura di micorizze sull'apparato radicale dell'albero.

E' necessario utilizzare tecniche sempre più raffinate per garantire una sempre maggiore sostenibilità ambientale e il benessere degli alberi.

MICORIZZE

A causa della più spinta urbanizzazione gli alberi hanno perso un elemento fondamentale per la propria sopravvivenza: le micorrize.

BOTANICAMENTE ricreando la relazione naturale tra funghi del terreno e piante intervenendo sugli esemplari arborei presenti nelle aree verdi urbane.
Le piante micorrizate si presentano spesso più competitive e più tolleranti nei confronti degli stress ambientali rispetto alle piante non micorrizate, anche per ragioni legate a:
-acquisizione di nutrienti presenti in forme normalmente non disponibili per le piante (ad esempio N nei composti organici);
-capacità di abbattere la presenza di composti fenolici e metalli tossici nel suolo;
-protezione dagli stress idrici;
-protezione nei confronti di funghi parassiti e nematodi;
-benefici non nutrizionali dovuti, ad esempio, alla produzione di fitormoni;
-accumulo di nutrienti;
-costituzione di reti nutrizionali;
-supporto per i semenzali fornito dalle reti di ife nel terreno;
-trasferimento di nutrienti dalle piante ormai morte a quelle vive.

A livello di ecosistema, tutto questo si traduce in un'importante influenza:
-sui cicli dei nutrienti;
-sulle popolazioni microbiche della rizosfera, tramite modifiche qualitative e quantitative degli essudati radicali;
-sulla struttura del suolo, che viene migliorata;
-sulle successioni primarie e secondarie delle specie vegetali.

I funghi, grazie al loro tessuto miceliare, emettono acidi organici, che facilitano in maniera significativa l'assorbimento di fosforo, azoto, potassio, magnesio, ferro e dei microelementi indispensabili ad espletare le funzioni vitali delle piante e, in aggiunta, sono particolarmente adatti ad assorbire sostanze nutritive e acqua.

BOTANICAMENTE ristabisce quindi il rapporto tra apparato radicale dell'albero e funghi del terreno, già esistente in natura, nelle aree verdi, nei parchi e nei giardini, migliorando la crescita e la qualità della vita degli alberi in modo assolutamente naturale.

Le micorizze sono veri e propri fertilizzanti naturali, spesso dimenticati a favore di fertilizzanti chimici, e oggi ritenute indispensabili dai tecnici BOTANICAMENTE come sostegno naturale per lo sviluppo e la salute dell'albero.